WeMind ha fatto proprio un presupposto fondamentale: non si può trasmettere ciò che non si è, ciò che non si incarna. Non è possibile supportare e guidare gli altri senza prima conoscere e gestire sé stessi.
A partire da questo principio, WeMind promuove, sia al proprio interno che ai propri clienti, l’acquisizione continua della Padronanza Personale, disciplina aperta e in continua evoluzione, di ricerca e sintesi tra le pratiche trasformative tratte dalle più importanti tradizioni antropologiche e dalle metodologie più attuali di sviluppo del potenziale umano.

La Padronanza Personale consente di conoscere a fondo, guidare e facilitare i processi di trasformazione, rimettendo in connessione i bisogni e gli scopi individuali con i progetti di cambiamento e sviluppo organizzativo, in modo da dare vita ad inedite forme di espressione dell’intelligenza collettiva, cooperativa e creativa.

Grazie alla partnership con Loghya, WeMind propone al proprio interno una Scuola per facilitatori della Padronanza Personale, con la supervisione dell’associazione professionale “Fondamenti – Facilitatori della Padronanza Personale”, che ne garantisce l’aderenza e la conformità ai propri criteri, già riconosciuti dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
La specifica declinazione metodologica, il format, il processo didattico e gli strumenti applicativi della Scuola Facilitatori di Padronanza Personale rappresentano un cambio di paradigma e un modello alternativo nel panorama italiano della formazione e dello sviluppo personale.

LA PADRONANZA PERSONALE

La Padronanza Personale è un metodo di vita, una postura, basata sulla profonda convinzione che ascoltare e dare espressione ai nostri bisogni e alle nostre qualità è una conquista che apre nuovi spazi di vita e lavoro.

La Padronanza Personale è un metodo di vita professionale, basato sulla profonda convinzione che il lavoro di espressione del potenziale è una conquista, che implica una coltivazione continua di qualità personali.

La Padronanza Personale è l’arte di governare le sfide del cambiamento, riconoscendo e superando gli schemi limitanti per liberare le capacità di leadership. Per gestire il cambiamento occorre lavorare sulla consapevolezza delle abitudini e dei mindset limitanti, promuovendo una gestione centrata, aperta e consapevole delle relazioni con collaboratori, team, clienti, stakeholders.

La Padronanza Personale consente alle persone di diventare più capaci e attente a gestire gli ostacoli esteriori, imparando a riconoscere, evitare e trasformare gli ostacoli interiori.
Riconoscere gli ostacoli interni nascosti e il loro impatto consente l’accesso ad un livello di comprensione più profondo, da cui è possibile liberare il pieno potenziale di persone, team e organizzazioni. Questa comprensione libera i potenziali, a partire dalle interazioni quotidiane fino alla realizzazione dei progetti più ambiziosi.

La Padronanza Personale funziona come disciplina: si apprende e si mantiene come una lingua o l’utilizzo di uno strumento musicale.

La Padronanza Personale viene attualmente utilizzata in prestigiosi percorsi di sviluppo della leadership del cambiamento e delle soft skills.

LA FACILITAZIONE

La Facilitazione è una prassi specifica di applicazione dei fondamenti della Padronanza Personale, basata su un modello dialogico. Facilitare significa stimolare un chiarimento continuo dell’atteggiamento interiore verso la realtà esteriore. Vengono esaminati i presupposti e le premesse con cui il facilitato agisce e si relaziona, per valutarne l’adeguatezza rispetto alle motivazioni, agli obiettivi e alla realtà.

La Facilitazione è un approccio “aperto”. L’obbedienza classica ai metodi è propria delle modalità prescrittive. I metodi si muovono su corsie prefabbricate, la facilitazione della Padronanza Personale cerca di volta in volta “la strada giusta” attraverso un dialogo chiarificatore.
Il metodo dialogico ribalta e sovverte le convinzioni obsolete e disfunzionali, per chiarire la nostra visione delle cose e quindi il nostro agire. Non si tratta di portare il facilitato su binari prestabiliti, ma di aiutarlo a cercare la propria strada, chiarendo come inconsapevolmente si potrebbe boicottare.

Il facilitatore ha un atteggiamento di rispetto per l’altro e per le sue scelte durante il dialogo. Senza approvazione né biasimo, cerca di provocare e scuotere il pensiero che non si traduce in azione efficace, di far vedere quando e dove la sua visione delle cose si arresta limitandolo.

LA FACILITATRICE/IL FACILITATORE

La facilitatrice/il facilitatore della Padronanza Personale è chiunque, in ambito professionale stimoli e supporti il riconoscimento e la modifica di abitudini e convinzioni limitanti, stimolando contemporaneamente l’individuazione di nuove forme di pensiero, azione e relazione.

Il processo di facilitazione inizia dal momento in cui la/il facilitata/o, in piena autonomia e responsabilità, ritiene che qualche aspetto di sé non sia più utile e funzionale al proprio equilibrio di vita professionale. A partire dalla conseguente decisione di trasformazione, la facilitatrice/il facilitatore promuove e sostiene il potenziale evolutivo e creativo e la sua piena realizzazione in ambito professionale.

L’ambizione della facilitatrice/ del facilitatore è che la Padronanza Personale possa diventare un riferimento per i clienti facilitati (professionisti, leader o gruppi di lavoro), proponendo un modello dialogico basato su ciò che coltiva in prima persona, attraverso continue sperimentazioni e apprendimenti, finalizzato a sviluppare la nobile e antica pratica del perfezionamento personale.

LA QUALIFICAZIONE

A conclusione di un percorso propedeutico alla Padronanza Personale, sarà possibile richiedere all’associazione Fondamenti l’accesso, previo colloquio di verifica dei requisiti e del progetto professionale, ai suoi livelli di qualificazione continua.

I percorsi di qualificazione sono strutturati in 3 livelli modulari distinti e interconnessi.
Ogni praticante potrà decidere di accedere a quello più aderente ai propri obiettivi.

Al completamento dei requisiti, per ognuno dei tre livelli, l’Associazione Fondamenti rilascia un attestato di Qualifica Professionale di Facilitatrice/Facilitatore della Padronanza personale in base al monte ore svolte nei livelli di cui sopra (collegate al sistema dei crediti Fondamenti) in conformità alla Legge n. 4 del 14 gennaio 2013 art. 7 lett. a) b) c) d) e art. 8.

I possessori dell’attestato verranno inseriti su base annua nel Registro Nazionale dei Facilitatori della Padronanza Personale, riconosciuto e approvato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
Attestato di Qualità, qualificazione professionale del servizio prestato e appartenenza al Registro Nazionale dei Facilitatori della Padronanza Personale hanno una durata che corrisponde all’iscrizione annuale all’Associazione.